La Festa a mare agli scogli di Sant’Anna è un evento celebrato fin dai primi decenni del XX secolo dagli abitanti dell’isola d’Ischia e, in particolare, del borgo marinaro di Celsa, ai piedi del Castello Aragonese.
Questa celebrazione, che si tiene ogni anno il 26 luglio, giorno della ricorrenza della madre della Beata Vergine Maria, rappresenta un momento di grande devozione e tradizioni per tutta la comunità locale, a cui partecipano per di più centinaia di turisti, che affollano sia gli spalti montati per l’occasione nel Piazzale delle Alghe che la baia di Cartaromana a bordo di natanti e imbarcazioni varie.
Festa di Sant’Anna: programma della 91^ edizione
I festeggiamenti di Sant’Anna culminano il 26 luglio 2023, ma hanno inizio già il giorno prima, il 25, con la processione via mare delle partorienti verso la chiesetta dedicata alla santa. Mercoledì sera, invece, le cinque barche allegoriche sfilano per l’atteso concorso; in questa 91^ edizione partecipano eccezionalmente anche due barche provenienti dalla zona costiera peninsulare del Golfo di Napoli.
È stato inoltre istituito un premio in memoria dell’artista ischitano Mario Mazzella ed organizzata una mostra fotografica che ripercorre l’evoluzione della festa nel corso degli anni.
Lo spettacolare incendio del Castello Aragonese, dopo la sfilata, quest’anno viene accompagnato dall’esibizione dal vivo del Maestro Stephen Schlacks, il compositore di Blue Dolphin, il brano che funge da anni da colonna sonora delle fiamme simulate che avvolgono la fortezza sul mare. Il gran finale, come di consueto, è lo spettacolo pirotecnico musicale.
Non manca, per questa novantunesima edizione, l’attenzione alla tutela ambientale con la cosiddetta Operazione Sant’Anna a cura dell’AMP Regno di Nettuno in collaborazione con il terzo settore, che contempla la pulizia delle scogliere e del fondale della baia.
La Festa a mare agli scogli di Sant’Anna 2023 coinvolge attivamente anche le scuole del territorio. L’Istituto Nautico Mennella, infatti, collabora con l’associazione Auras Ischia FIN sezione Salvamento all’organizzazione della gara con tavola nella prova oceanica che si tiene il 24 luglio per stabilire l’ordine di sfilata delle barche allegoriche, mentre anche l’Istituto Telese si occupa dell’accoglienza degli ospiti durante la serata clou del 26 luglio.
Gli speaker della sfilata sono Carmen Cuomo e Beppi Banfi. La cantante Daria Biancardi e il chitarrista Osvaldo Lo Iacono arricchiscono la serata.
Si esibiscono, prima dell’inizio della festa, gli artisti Marilena Castigliola, Denis Trani, Teresa Sasso e Alessio Protopapa, e la Banda della Città di Ischia.
Le barche allegoriche in gara
Tra le barche in gara troviamo “Non ci resta che piangere”, dedicata a Massimo Troisi e realizzata dall’associazione Icaro su commissione del Comune di San Giorgio a Cremano; “E femmene”, un omaggio alla Sibilla Cumana creato dall’associazione Cappella Futura di Bacoli; “Nino, dal Belpaese alla Terra del fuoco”, dell’associazione Hester APS; “Tu mettici il cuore sempre”, a cura dell’associazione sportiva ASD Cestistica Ischia; “Il pescatore e il Castello”, dell’ente gestore dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno.
I premi
Le barche in gara si contendono il Premio Funiciello, che viene assegnato al miglior bozzetto artistico, il Premio Andrea Di Massa, che gratifica la complessità realizzativa e l’innovazione scenografica, il Premio Nerone, intitolato a Giovan Giuseppe Sorrentino, per la barca che meglio interpreta lo spirito della festa, e il Premio Domenico Di Meglio, dedicato al maestro del giornalismo locale, viene assegnato dal pubblico che assiste attraverso un voto con lo smartphone. Per la prima volta viene assegnato, alla barca che rispetta maggiormente l’equilibrio tra forma e colore, il premio in onore di Mario Mazzella, pittore di fama internazionale nato a Ischia.