Fervono i preparativi per l’82esima edizione della Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna. A pochi giorni dalla gara cominciano a prendere forma le quattro imbarcazioni in concorso. Il lavoro di preparazione delle zattere galleggianti è l'”altro” momento della festa, meno raccontato – perchè poi le attenzioni sono tutte per la sera del 26 luglio -, e però quello più importante, dove si “costruisce” la vittoria.
Infatti, come autorevolmente ricordato dal prof. Andrea Di Massa, in questo tipo di rappresentazione “la scenografia da elemento di complementarietà tradizionale assume valore di coopratogonista con la medesima azione drammatica” (Andrea Di Massa, La Festa delle Barche di Sant’Anna, Imagaenaria edizioni, 2004).
C’è pure un’altra ragione che rende importanti i preparativi: il rinsaldarsi dei legami di gruppo. Punti di vista, amicizie, antipatie, esperienze professionali, chissà se anche nuovi amori, tutto vive attorno alla costruzione delle barche che sfileranno la sera del 26 luglio nello specchio di mare del Castello Aragonese.
Magia dell’isola d’Ischia!!!
E intanto a Procida…